Tre vittorie, nove punti, nove gol fatti e nessuno subito: i numeri della Nazionale Femminile nelle prime tre partite di qualificazione al Mondiale di Francia 2019 autorizzano a sperare di poter centrare un obiettivo che l’Italia non riesce a raggiungere da circa vent’anni, da quando nel 1999 ha partecipato per l’ultima volta alla fase finale della Coppa del Mondo. Dopo il 5-0 all’esordio contro la Moldavia e il successo di misura dello scorso 19 settembre a Cluj, allo stadio ‘Teofilo Patini’ di Castel di Sangro le Azzurre hanno superato per la seconda volta nel giro di un mese la Romania e il 3-0 finale, più che meritato, non rende però l’idea di una partita sofferta, condizionata dalle forti raffiche di vento e dai due infortuni che nel primo tempo hanno messo fuori gioco Sandy Iannella e il capitano Sara Gama.
Nelle difficoltà la squadra ha dimostrato di avere carattere e, grazie alla doppietta di Cristiana Girelli e all’acuto di Barbara Bonansea, è riuscita a conquistare un successo da dedicare alla Ct Milena Bertolini, colpita nelle ultime ore da un gravissimo lutto per la scomparsa del papà e sostituita in panchina dal vice Attilio Sorbi: “Questa è la vittoria di Milena – conferma Sorbi al fischio finale senza nascondere la commozione – le ragazze hanno fatto qualcosa di straordinario, mettendo in campo grande cuore e dedizione”.
IANNELLA E GAMA SI FANNO MALE. L’ITALIA CREA E RISCHIA
Memore delle insidie della partita disputata un mese fa a Cluj e risolta solo nel finale, l’Italia parte forte e al 4’ va vicinissima al gol del vantaggio con Bonansea, che lanciata da Rosucci si presenta tutta sola in area di rigore ma calcia addosso al portiere avversario. Dopo i forfait dei giorni scorsi di Carissimi e Guagni, la Nazionale perde anche Sandy Iannella, costretta ad uscire per infortunio al 10’ e sostituita da Valentina Bergamaschi.
Le Azzurre rischiano al 22’, quando Dusa elude il fuorigioco ma poi cincischia e perde il tempo per la conclusione in porta. Nel tentativo di non dare punti di riferimento alle avversarie, Sorbi inverte più volte i due esterni, Bonansea e Bergamaschi, ma è ancora la Romania a rendersi pericolosa in contropiede con Rus, che scatta sul filo del fuorigioco ma calcia alto. Si fa male anche Sara Gama e al suo posto entra Lisa Boattin, che si posiziona sulla sinistra mentre Bartoli passa a destra. La prima frazione si chiude con un’occasione per parte: Rus di sinistro colpisce la traversa da posizione defilata, poi è ancora una volta Bonansea a saltare due avversarie in corsa e a servire un pallone invitante per l’accorrente Girelli, che da pochi passi sfiora il palo.
GIRELLI FIRMA UNA DOPPIETTA, BONANSEA CHIUDE LA PARTITA
L’Italia ha due avversari, il vento e la Romania, che ostacolano la manovra palla a terra, ma in avvio di ripresa trova il gol che sblocca il risultato: Bartoli scende sulla destra e lascia partire un cross alto, Paraluta sbaglia i tempi dell’uscita e Girelli è lesta ad approfittarne.
Il raddoppio arriva al 76’ ancora sull’asse Bartoli-Girelli, con l’attaccante del Brescia che realizza la sua seconda doppietta nel torneo. Giusto che a mettere il sigillo sulla partita due minuti più tardi sia Barbara Bonansea. Quest’ultima festeggia un’altra prestazione brillante firmando la rete del 3-0 con un preciso diagonale mancino. L’Italia può così festeggiare il primo posto solitario nel girone. Il tutto in attesa del Belgio atteso in Portogallo.
Risultati, classifica e calendario del Gruppo 6
15 settembre 2017: ITALIA-Moldavia 5-0
19 settembre 2017: Romania-ITALIA 0-1
24 ottobre 2017: ITALIA-Romania 3-0
Classifica: ITALIA 9 punti (3 gare giocate), Belgio 6 (2), Moldavia (2), Romania (3) e Portogallo 0 (0)
I prossimi impegni delle Azzurre
28 novembre 2017: Portogallo-ITALIA
6 aprile 2018: Moldavia-ITALIA
10 aprile 2018: ITALIA-Belgio
8 giugno 2018: ITALIA-Portogallo
4 settembre 2018: Belgio-ITALIA
N.b. Si qualificano al Mondiale le prime classificate dei sette gironi eliminatori, mentre le quattro migliori seconde si contenderanno ai play off l’ultimo pass per la Francia